Confida, l’Associazione italiana distribuzione automatica, prevede per il periodo natalizio il blocco dei rifornimenti contro i cosiddetti “conta caffé” introdotti dalla Finanziaria. La norma prevede l’installazione obbligatoria di un sistema che, ai fini fiscali, tenga il conto delle bevande erogate dalle quasi 2 milioni di macchinette. I gestori ritengono il dispositivo fiscale troppo costoso e chiedono al governo un ripensamento.