Unieuro: Assemblea degli azionisti 2023
Unieuro: Assemblea degli azionisti 2023
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L’Assemblea degli azionisti di Unieuro ha approvato tutti i punti all’ordine del giorno inclusi il Bilancio di esercizio al 28 febbraio 2023 e la distribuzione di un dividendo di 0,49 euro per azione, oltre alla modifica del “Piano di Performance Shares 2023-20.
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Il Bilancio consolidato al 28 febbraio 2023 si è chiuso con ricavi pari a 2,88 miliardi di euro e con un Risultato netto adjusted di 19,3 milioni.
L’assemblea ha approvato la proposta di destinare l’utile di esercizio della Capogppo Unieuro - pari a 11,9 milioni di Euro, così come risultante dal bilancio d’esercizio al 28 febbraio 2023 - alla distribuzione di dividendi e, per l’ammontare residuo, a riserva straordinaria di utili disponibile e distribuibile.
L’importo complessivo definitivo da destinare a dividendo sarà determinato sulla base del numero effettivo di azioni che avranno diritto al dividendo alla record date.
L’assemblea ha approvato anche la prima sezione della Relazione sulla politica in materia di remunerazione e sui compensi corrisposti, contenente l’illustrazione della politica della remunerazione dei componenti del Consiglio di amministrazione e del Collegio sindacale, del Direttore generale e degli altri dirigenti con responsabilità strategiche adottata dalla società, nonché delle procedure adottate per l’adozione e l’attuazione della medesima.
Voto favorevole sulla seconda sezione della suddetta relazione, contenente la rappresentazione dei compensi di competenza dell’esercizio chiuso al 28 febbraio 2023 degli Amministratori, sindaci, del direttore generale e altri dirigenti con responsabilità strategica della società.
Approvata l’autorizzazione all’acquisto e alla disposizione di azioni proprie, previa revoca della precedente autorizzazione deliberata dall’Assemblea degli azionisti il 21 giugno 2022. L’autorizzazione all’acquisto prevede un massimo di 2.000.000 azioni ordinarie, fermo restando che il numero di azioni ordinarie di volta in volta detenute in portafoglio dalla società e dalle società da essa controllate non potrà in ogni caso eccedere il 10% del capitale sociale pro tempore della società.
L’autorizzazione è stata approvata, in osservanza delle vigenti disposizioni di legge, per un periodo massimo di 18 mesi, per le finalità e secondo le modalità, termini e condizioni contenute nella relazione illustrativa presentata dal Consiglio di amministrazione.
All’apertura dell’assemblea, la società deteneva direttamente n° 600.000 azioni proprie, pari al 2,9% del capitale sociale.
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