Unicoop Tirreno eroga il premio di risultato dopo 12 anni. Sindacati: vendite in frenata

di Emanuele Scarci

Cambio di passo anche per i dipendenti di Unicoop Tirreno.

L’importo di 400 mila euro sarà erogato come premio di risultato per 2.378 addetti, il 73,4% del totale. L’importo costituisce il 20% dell’utile 2021 della cooperativa. I primi 258 euro saranno erogati in buoni spesa (spendibili nei supermercati della catena) mentre la parte restante sarà erogata nella busta paga di luglio.

Dopo 12 anni i dipendenti di Unicoop Tirreno, guidata dal dg Piero Canova, tornano a ricevere il salario variabile, legato a vari obiettivi e parametri stabiliti nel contratto integrativo in vigore dal 1° dicembre 2020: ferie, permessi sindacali e permessi per legge104 compresi.

“La cifra stanziata è importante se pensiamo che rappresenta il 20% dell’utile realizzato nel 2021. Ci auguriamo di poter continuare ad elargire il salario variabile nei prossimi anni”, ha commentato Marco Lami, presidente della società di Piombino.
Unicoop Tirreno è operativa con 96 punti vendita in Toscana, Lazio e Umbria ed è una delle 7 grandi cooperative di consumo Coop. Conta circa 530mila soci e 3.500 dipendenti e nel 2021 il fatturato è stato di 852,2 milioni di euro.

Vendite in calo

Soddisfatti anche i sindacati. I quali aggiungono che nel 2021 il lavoro somministrato si è attestato all’11,01% delle ore complessivamente lavorate; lo straordinario a 286 mila ore mentre le assenze per malattia e infortunio sono arrivate a 390 mila ore.

Dagli ultimi incontri con l’azienda sono emerse difficoltà sull’andamento della gestione della prima parte del 2022: i dati fino a maggio farebbero registrare una decrescita delle vendite e un margine commerciale in contrazione. I sindacati precisano che i confronti sono stati fatti rispetto al budget. Probabilmente potrebbe trattarsi del calo delle vendite a volume a seguito del forte aumento dei prezzi nel carrello della spesa che, a giugno, ha raggiunto l’8,3%. Nielsen segnala che da gennaio a inizio luglio 2022 le vendite "a valore" sono migliorate mediamente dello 0,9%. Quindi "a volume" il dato sarà certamente negativo.
I sindacati riferiscono inoltre che la cooperativa ha dichiarato di avere problemi nel reperimento di addetti disponibili a lavorare durante la stagione estiva. La stagionalità è da sempre importante per i pdv Unicoop Tirreno operanti nelle località turistiche.