The Bridge: il biologico italiano sceglie l'efficienza e la sostenibilità
The Bridge: il biologico italiano sceglie l'efficienza e la sostenibilità
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Il settore alimentare italiano si fa sempre più sensibile al fascino della sostenibilità e dell’efficienza energetica.
Tra le ultime storie di buone pratiche aziendali c’è The Bridge, una realtà del Food & Beverage biologico italiano, un’azienda a conduzione familiare che dal 1994 utilizza acqua di sorgente per produrre bevande, dessert e creme per cucina interamente biologiche, 100% vegan, senza colesterolo e senza lattosio, realizzate con i componenti accuratamente selezionati e certificati.
Un’azienda che ha deciso di rimanere autentica, mantenendo il cibo genuino con ingredienti al 100% biologici senza conservanti e aromi artificiali, che pone notevole impegno anche per operare in maniera sostenibile e ridurre il proprio impatto ambientale, adottando metodi di alimentazione degli impianti efficienti ed economici, riducendo le emissioni di CO2 e minimizzando le proprie emissioni acustiche. Da qui la decisione di dotarsi di impianto di cogenerazione targato Centrica business solutions, in grado di ridurre la propria carbon footprint, ma anche di diminuire notevolmente i costi dell’energia e operare in maniera più efficiente. Infatti quando sono stati resi disponibili i fondi di incentivazione regionale per le aziende italiane interessate a investire in progetti orientati sull’efficienza energetica, The Bridge ha selezionato Centrica Business Solutions come proprio partner per la progettazione, realizzazione e manutenzione di un nuovo impianto di cogenerazione di energia e calore, alimentato a gas naturale.
L’impianto di cogenerazione genera il 78% dell’energia elettrica necessaria ai processi produttivi di The Bridge, vapore e acqua calda, componenti essenziali per i processi termici in fase di produzione e confezionamento in asettico, necessari per creare la gamma di bevande, dessert e creme prodotte dall’azienda. Il contratto ha incluso un design personalizzato e l’installazione di un impianto di cogenerazione E375, opportunamente customizzato sulla copertura dello stabilimento di produzione. Un’attenzione speciale è stata riservata all’aspetto relativo alla soppressione di emissioni acustiche e vibrazioni, al fine di garantire che l’azienda continuasse a mantenere buoni rapporti con le comunità contigue.
Dal suo stabilimento, situato tra le montagne di Lessini, nel Nord Italia, ogni anno The Bridge produce oltre 45 milioni di litri della sua particolare gamma Bio, distribuita in più di 50 Paesi sparsi in tutto il mondo. L’impianto di cogenerazione ha ridotto del 25% rispetto agli anni precedenti i costi dell’energia funzionale a questa produzione, pari a circa 180.000 Euro annui; denaro che l’azienda sta ora investendo in nuove gamme di prodotti e in campagne di marketing. Dal punto di vista ambientale, The Bridge ha ridotto le proprie emissioni annue di CO2 di circa 100 tonnellate, mentre i costi dell’investimento saranno ammortizzati in circa due anni.
Grazie all’impianto di cogenerazione, inoltre, l’azienda beneficia di una sorgente di generazione energetica ad alta efficienza e flessibilità propria, con conseguente autonomia nella generazione della maggior parte dell’energia utilizzata per le attività produttive. Questo vantaggio si traduce in una maggiore resilienza verso le fluttuazioni di prezzi e tariffe energetiche, con un impatto minimo sulle attività dell’azienda, che riesce, così, a programmare il suo futuro con la massima fiducia.
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