Prosciutto Toscano dop torna a fare promozione in Nord America
Prosciutto Toscano dop torna a fare promozione in Nord America
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A distanza di due anni dall’ultima missione b2b, a R&C Show di Toronto, in Canada, il Prosciutto Toscano dop torna a fare promozione in Nord America: in questi giorni, infatti, il Consorzio è negli Stati Uniti, tra Miami e Las Vegas.
Consolidare e ampliare il network di relazioni con buyer, importatori e operatori professionali del mondo horeca: è questo l’obiettivo della trasferta americana, che si inserisce nel quadro del progetto ‘Cut & Share’, campagna triennale di informazione e valorizzazione, focalizzata su Stati Uniti e Canada, co-finanziata dalla Comunità europea.
La prima tappa della spedizione Usa del Consorzio è stata in Florida, a Miami: all’interno del Miami Culinary Institute, dove viene formata una nuova generazione di professionisti dell’alta cucina, il Prosciutto Toscano dop è stato protagonista di una masterclass dedicata alle eccellenze dop e igp made-in-Tuscany.
La missione statunitense del Consorzio del Prosciutto Toscano dop farà poi tappa a Las Vegas: dal 6 all’8 febbraio, per la prima volta la città del Nevada ospita il Winter Fancy Food Show, in passato di casa a San Francisco. La manifestazione, che nell’ultima edizione 2020 ha visto la partecipazione di 1.400 espositori e ha richiamato oltre 10.000 visitatori b2b, rappresenta una porta d’ingresso privilegiata nel mercato della West Coast.
Per il Consorzio gli Stati Uniti hanno un’importanza particolare: insieme con il Regno Unito, infatti, gli Usa rappresentano il principale Paese di destinazione dell’export in area extra Eu, grazie anche alla sospensione dei dazi incrociati tra Stati Uniti e Vecchio Continente. Il giro d’affari è pari al 15% del fatturato export del comparto. Per avere un termine di paragone, l’incidenza sul totale export dei Paesi EU è del 70%, con la Germania primo partner commerciale assoluto. Gli Stati Uniti rappresentano anche uno dei mercati più dinamici: nel 2021 le esportazioni verso gli Usa sono cresciute ben del 30%.
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