Il Prosciutto di Modena dop ha
chiuso il 2021 con un fatturato alla produzione di 6,5 milioni di euro che,
comparato con quello del 2020, pari a 5 milioni di euro fa registrare un
incremento straordinario del 30%, dato che va però contestualizzato tenendo
conto che il 2020 è stato l’anno della pandemia, dove si era avuta una forte
contrazione delle vendite con la chiusura, pressoché totale, del canale
ho.re.ca.
Con 66.674 cosce avviate alla
produzione nel 2021, contro le 58.273 del 2020, si registra anche nella
produzione un aumento a due cifre pari al + 14%.
In forte crescita anche il
segmento dell’affettato che passa da 630.00 vaschette nel 2020 alle 728.000 nel
2021 registrando un aumento del 15%.
L’export rappresenta l’8% del fatturato.
Gli Stati Uniti, con una quota del 57%, si confermano come primo mercato di
destinazione, seguito dai paesi UE col restante 43% con ai primi posti in
ordine decrescente: Germania, Francia, Belgio e Portogallo.
La presidente del Consorzio del
Prosciutto di Modena Giorgia Vitali dichiara «Il forte aumento del fatturato
è in gran parte dovuto alla riapertura del canale Ho.Re.ca. che contribuisce
per circa il 30% delle vendite. Positivo l’aumento dell’affettato con la
crescita del 15%, a conferma della crescente notorietà e apprezzamento del
nostro prodotto da parte del consumatore che trova estremamente comodo, pratico
e veloce questo particolare formato. I nostri obiettivi per il futuro sono
legati alla possibilità di dare ulteriore impulso alle vendite nel mercato
statunitense e canadese».