Cantina Settecani si appresta a
lanciare sul mercato Settimocielo ed è
un Lambrusco metodo classico da uve Grasparossa, un single vineyard che svela
in nuove forme tutto il carattere e la territorialità di questa varietà,
diffusa soprattutto nella provincia modenese.
Un singolo vigneto di alta
collina con vent’anni di età, la riscoperta di un antico clone di Lambrusco
Grasparossa, la scelta del metodo classico, con una sosta di due anni sui
lieviti prima della commercializzazione. Sono pochi, semplici, ma attenti e ben
ponderati, gli elementi che questa storica realtà di Castelvetro di Modena
fatta di 150 soci conferitori e 300 ettari di vigneti, ha scelto per affrontare
la sua nuova sfida: il Lambrusco Grasparossa dop rosé brut metodo classico.
Di colore brillante con tonalità che ricordano
i petali di rosa e un perlage di ottima finezza, si apre su tipiche note
fruttate di visciole e piccoli frutti che lasciano poi spazio a delicati tocchi
floreali e incisive sfumature agrumate, all’interno di un quadro olfattivo di
ottima maturità. Al palato acidità e sapidità si fondono in un sorso
equilibrato e dinamico.
La prima annata di questo vino,
prodotto in una edizione limitata, è la 2019 e sarà disponibile prevalentemente
nel canale Horeca e dettaglio specializzato. È certamente la tavola il luogo
privilegiato di questo Lambrusco Grasparossa che si presta perfettamente ad
essere abbinato a tutto pasto, dagli antipasti tradizionali come lo gnocco
fritto accompagnato da salumi, ai primi piatti e alle portate principali a base
di pesce, sia di lago che di mare, della cucina più contemporanea e creativa.