Nel 2009 la quota della marca commerciale sulle vendite in valore di alimenti per animali domestici nel mercato globale (pari a 61,9 miliardi di dollari) si è attestata all’11,6%, un valore sostanzialmente stabile rispetto al 2004. Tuttavia, la stabilità a livello globale è accompagnata da significative variazioni a livello inter ed intra-regionale.  Lo dimostra un’indagine a cura di Adem Lab dell’Università di Parma, condotta nel marzo 2011.

Nel mercato del Nord America, la marca commerciale nel 2009 registra una quota pari al 10,2%, in ripresa rispetto al 2007 (9,7%) e sostanzialmente in linea con il 2004 (10,5%). Nel segmento degli alimenti secchi per cani di fascia premium, la quota della private label è cresciuta dall’1,1% al 3,1% dal 2004 al 2009. La quota negli alimenti secchi per gatti di fascia premium ha evidenziato una cresciuta ancora più vigorosa, passando dal 2,6% al 6,8% nel medesimo periodo.

Nel mercato dell’Europa Occidentale, la marca commerciale concentra il 19,6% delle vendite in valore di petfood nel 2009, in crescita dal 17,7% del 2004. In Germania la quota raggiunge il 35%.