L’inflazione fa paura a tante famiglie italiane e l’84% prevede che sarà costretta a fare rinunce sulle attività del tempo libero a cominciare dai ristoranti (64% delle risposte), ma anche su viaggi (53%), eventi culturali (43%) e attività sportiva (25%) ci saranno tagli.

Secondo l’Osservatorio Findomestic di dicembre condotto dalla società di credito al consumo del gruppo BNP, in collaborazione con Eumetra, quasi la metà delle famiglie (45%) ammette che la situazione determinata dal rincaro dei prezzi è molto (10%) o abbastanza (35%) problematica mentre per un ulteriore 47% il contesto rimane “poco problematico”.

In questo clima le intenzioni d’acquisto a tre mesi chiudono l’anno a -2,4% confermando un trend negativo partito da ottobre (-9,7%) e proseguito a novembre (-3,4%).