Osservatorio Deloitte: le spese natalizie ai tempi della pandemia
Osservatorio Deloitte: le spese natalizie ai tempi della pandemia
- Information
Nuova release dell’Osservatorio Deloitte global state of consumer tracker, che con cadenza mensile monitora l’andamento dei consumi e i trend correlati.
br>
L’ansia degli italiani ha ripreso a crescere con l’avvento della seconda ondata di pandemia, raggiungendo un picco del 43%, lo stesso livello raggiunto durante aprile 2020. Non è solo l’emergenza sanitaria a preoccupare i nostri concittadini, le crescenti preoccupazioni finanziarie (47%) e timori di disordini sociali (38%) sono due ulteriori elementi che incidono notevolmente sulla serenità generale del Paese.
In questo momento, la percentuale di adulti italiani preoccupati di non riuscire ad effettuare i pagamenti imminenti sta riguadagnando quote, tornando ai livelli della tarda primavera (31%); i giovani consumatori della fascia d’età 18-34 risultano più preoccupati della media (38%).
Inoltre, a fronte del 40% che nutre timori rispetto alla perdita del proprio posto di lavoro, un altro 42% teme che i propri risparmi non siano sufficienti a far fronte alle proprie esigenze economiche nei prossimi mesi, incentivando quindi un comportamento orientato al risparmio e alla revisione dei propri budget familiari.
I primi segni di questo comportamento conservativo improntato alla parsimonia ed oculatezza sono evidenti nelle dichiarazioni delle intenzioni di acquisto per le prossime settimane: diminuisce in generale la propensione all’acquisto di beni discrezionali, mentre rimane costante per i beni di prima necessità (cibo, medicine e prodotti per la casa).
La situazione impatterà inevitabilmente anche sulle spese di Natale. Per queste festività infatti, gli italiani si aspettano di spendere circa €255 a famiglia, un calo del -48% su base annua. Sono soprattutto i consumatori con reddito medio (52%) che applicheranno tagli alla spesa di questo periodo a causa di un deterioramento della propria condizione economica.
In totale quasi otto consumatori su dieci ridurranno la propria spesa su base annua, principalmente a causa delle preoccupazioni legate all'economia e per ragioni di risparmio. Tra coloro che dichiarano l’intenzione di spendere di più rispetto al 2019 rimane comunque forte la motivazione economica: il 32% cercherà di approfittare degli sconti del periodo.
Circa l’11% dichiara che quest’anno non comprerà alcun regalo, il doppio rispetto all’anno scorso. Il 58% degli over 55 e il 35% dei 35-54 sono tra coloro che si asterranno. La maggioranza degli italiani rimane comunque orientata a celebrare i festeggiamenti natalizi, seppur in maniera diversa, e sono soprattutto i giovani i più desiderosi a non rinunciare allo scambio dei doni, con una spesa media di 220€.
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.