Un prodotto unico, di grande qualità, legato in maniera trasparente e tracciabile ad un territorio, e facilmente identificabile.

E’ questo l’ambizioso obiettivo che si sono posti i 4000 soci produttori consorziati nella OP Olivicola Cosentina, presentato in una conferenza stampa a Roma.

Oggi la OP Olivicola Cosentina ha assunto una dimensione sovra-regionale, aggiungendo ai suoi produttori della Calabria, quelli della Sardegna e del Lazio, in particolare conta numero 4000 soci ca di cui: 2800 in Calabria, 650 in Lazio e 550 in Sardegna, tra produttori, frantoiani, stoccatori e confezionatori.

Importante anche la capacità produttiva, con riferimento ai soci, in relazione alle estensioni aziendali, assieme al numero di piante: area Calabria: 35/45 mila quintali, area Lazio 1500 quintali, area Sardegna: 1500/2000 quintali.

La OP immette In commercio con etichetta propria solo oli extravergini che rispettano i parametri chimici e che non presentano difetti all’assaggio e vuole porsi come titolare di filiera di tracciabilità certificata, assistendo in tutto le aziende confezionatrici per la tracciabilità della produzione confezionata in ogni fase, e cercando di fornire il maggior numero di informazioni possibile e comprensibile ai consumatori, con un prodotto che si rivolge ad un target medio-alto.