Nel corso di un convegno tenutosi nell'ambito del recentissimo Marca a Bologna, The European House-Ambrosetti ha mostrato, fra gli altri, il dato di come la filiera agroalimentare estesa generi il più alto valore aggiunto tra le filiere del made in Italy.

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A questo proposito il cavaliere Giovanni Pomarico, presidente di Megamark (Socio di Selex Gruppo Commerciale) ha presentato una lettera aperta nella quale comunica che, in considerazione di un anno di riscatto per la produzione olearia italiana, in comunicazione sosterrà esclusivamente l'olio extravergine made in Italy.

«La Puglia, sfiorerà il 60% dell’intera produzione nazionale — scrive Pomarico —. Bene anche il resto del Sud con la Basilicata, che quasi quadruplica la produzione dello scorso anno, la Campania che segna un +52% e il Molise +40%. Occasione unica, per tutti, per scegliere il consumo degli extravergine italiani».

Il territorio italiano è un patrimonio inestimabile, e come tale deve essere considerato. Quest'anno ha prodotto un grande olio, senza contare che gli ulivi sono una delle attrazioni naturali più rappresentative per tutti coloro che visitano il nostro Paese. Vale la pena valorizzarli e l'iniziativa di Megamark è volta a questo obiettivo.