di Emanuele Scarci

Carrefour Italia chiude il terzo trimestre del 2023 con ricavi in crescita dell’1,7% a 1,083 miliardi di euro, a perimetro costante, e porta la variazione dei primi 9 mesi a +3,9%, pari a un fatturato di 3,249 miliardi (compresa l’Iva).

Il dato dei primi tre quarter risente dell’inflazione nel carrello della spesa che, a settembre, Istat quantificava nel +8,3% su base annua.
Nel comunicato del gruppo transalpino non si fa cenno ai mutamenti strutturali intervenuti ed ancora in corso e si dichiara, forse ottimisticamente, che “Carrefour ha continuato la sua traiettoria positiva con prezzi rafforzati, competitività e miglioramento continuo della soddisfazione del cliente”.
La filiale italiana in realtà è ancora un grande cantiere, dove l’attenzione del ceo Christophe Rabatel sarebbe ora concentrata su una ristrutturazione della rete torinese, di cui però non sono ancora noti i termini.

Target confermati
Quanto al gruppo globale Carrefour, ha chiuso i primi 9 mesi del 2023 con ricavi per 69,1 miliardi (+10,4%) like for like. Il gruppo conferma tutti i target finanziari per l’anno in orso, con crescita dell'Ebitda e del risultato operativo.
Il ceo Alexandre Bompard ha dichiarato che nonostante “la pressione sul potere d’acquisto dei clienti, il gruppo ha confermato la forza del modello commerciale. Nel terzo trimestre abbiamo continuato l'implementazione del Piano Carrefour 2026, in particolare attraverso l'implementazione di Eureca, la nostra piattaforma europea di acquisto, e la continuazione della nostra trasformazione digitale, con una solida crescita dell’e-commerce. In questo contesto, Carrefour conferma i suoi obiettivi per l’intero anno 2023”.
Carrefour Italia conta su una rete di 1.500 pdv in 19 Regioni, grazie all’espansione dell’affiliazione (specie nella prossimità). Nel 2022 le nuove aperture in franchising sono state 83 e oggi sono oltre 1.200 i pdv gestiti da imprenditori. Il retailer transalpino è il primo franchisor della grande distribuzione in Italia.