Secondo l’analisi condotta da Anticimex, azienda specializzata nel Pest Management e nei servizi di igiene ambientale, sulla base di dati InfoCamere-Movimprese e di dati interni, l’industria alimentare si conferma un comparto strategico per il Paese.

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Dal 2010 al 2017 l’industria manifatturiera ha registrato un calo del numero di imprese attive del 10,2%, ma al suo interno esistono settori, come quello alimentare, che lanciano segnali positivi: nel 2017 le aziende attive nel comparto dell’industria alimentare sono 58.413 (+0,2% sul 2016 e +3,5% sul 2010) e incidono quasi il 12% sul totale industria.

Si tratta di un settore vitale in cui l’attenzione verso il consumatore è sempre più alta: da un lato aumentano gli interventi di controllo e monitoraggio dei roditori (+11%), che possono causare danni alle aziende e problemi di salute ai clienti, dall’altro cala l’uso di prodotti chimici grazie a una normativa più stringente e all’uso di tecnologie “intelligenti”.

L’impiego di nuove tecnologie - quasi raddoppiate rispetto al 2016 (+99%) - infatti, non solo permette di ridurre l’utilizzo di sostanze chimiche e al contempo di rispettare l’ambiente circostante, ma anche di monitorare e controllare elettronicamente i roditori, h 24, 7 giorni su 7, comunicando dati sull’attività in tempo reale per intervenire prima che provochino danni.