Obbligo di contratto tra acquirenti e produttori di latte; organizzazioni di produttori lattieri giuridicamente più forti; possibilità di regolamentare l’interprofessione nel settore lattiero-caseario e di introdurre in etichetta il luogo di origine della materia prima. Sono questi alcuni contenuti del rapporto elaborato dal Gruppo di alto livello dell’Ue. I documento è  frutto di nove mesi di confronti e di mediazioni in vista della presentazione, entro il 2010, di un nuovo pacchetto legislativo per migliorare il funzionamento del settore lattiero-caseario, senza attendere la grande riforma della politica agricola Ue post 2013.