Nonostante la difficile congiuntura del mercato del pomodoro e dei legumi e l’inasprimento dello scenario competitivo anche conseguente alla Brexit, La Doria registra performance nel complesso soddisfacenti e superiori alle previsioni.

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Il fatturato cresce grazie al significativo incremento dei volumi venduti sui mercati internazionali, segnando un +4,9% rispetto al terzo trimestre 2016 pari a 164,7 milioni di euro, mentre i ricavi progressivi consolidati sono in aumento del 2,8% a 505,6 milioni di euro (491,6 milioni al 30-09-2016). A cambi costanti, ricavi in crescita del 7,6%.

In calo l'utile netto dei primi nove mesi, a 21 milioni di euro contro i 26 milioni dei primi nove mesi 2016 (che avevano beneficiato del positivo effetto di proventi su cambi per 4,6 milioni). Utile netto del trimestre, invece, a 8,7 milioni (11,4 milioni nel terzo trimestre 2016), in parte penalizzato dalla presenza di oneri su cambi.