L’industria e la distribuzione di IV gamma, a partire dal 13 agosto 2015 con l’applicazione della legge 77/2011, sono chiamate ad uniformarsi a disposizioni di dettaglio su aspetti determinanti per la sicurezza e la qualità del fresco confezionato pronto al consumo.

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La normativa stabilisce i criteri igienico sanitari da rispettare nel ciclo produttivo e distributivo, nuove informazioni in etichetta che rendono immediatamente evidenti al consumatore le caratteristiche del prodotto e i parametri minimi che deve avere e mantenere un’industria di IV gamma.

La novità principale riguarda la continuità della catena del freddo: ci sarà, infatti, l’obbligo per tutti i produttori e i distributori di garantire una temperatura uniforme inferiore agli 8°C dal momento in cui il prodotto viene confezionato fino a quando viene acquistato dal consumatore finale.

Su ogni referenza, inoltre, deve comparire in modo chiaro e leggibile la dicitura "prodotto lavato e pronto al consumo/pronto da cuocere". L'indicazione - tassativa e non modificabile – mira a rendere immediatamente riconoscibile il prodotto di IV gamma che non necessita di alcuna ulteriore attività ed è subito pronto all’uso, distinguendolo da altre tipologie di ortofrutticoli confezionati che richiedono invece ulteriori fasi di manipolazione prima dell’impiego o del consumo.

Tutti gli imballi in commercio dovranno, infine, essere ecocompatibili, cioè adatti - come minimo - ad essere smaltiti tramite raccolta differenziata.