Nei primi cinque mesi del 2019, l’Italia risulta il primo fornitore di pasta e il secondo fornitore di olio di oliva in Ucraina.

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Nel corso di questi mesi, infatti, sono aumentate le importazioni di paste alimentari in Ucraina sia dal mondo (+54%), che dall’Italia (+77%). Secondo il Servizio di Statistica dell’Ucraina, le importazioni totali hanno raggiunto la cifra di USD 14,0 milioni; dall’Italia è stata importata pasta per un valore di USD 7,0 milioni. Il nostro Paese è quindi il primo fornitore di pasta in Ucraina con una quota di mercato delle importazioni del 50%. Secondo gli ultimi dati disponibili, è stata registrata la diminuzione dell’8% del prezzo medio della pasta importata dall’Italia. (Ice Kiev).

Lo stesso vale per le importazioni di olio di oliva in Ucraina che risultano aumentate sia dall’Italia (+44%), sia dal mondo (+14%). Le importazioni totali hanno raggiunto la cifra di USD 3,2 milioni e dall’Italia è stato importato olio di oliva per un valore di USD 1,0 milioni. La Penisola è il secondo fornitore di olio di oliva in Ucraina con una quota di mercato delle importazioni del 31%. Inoltre, è stata registrata una diminuzione del 14% del prezzo medio dell’olio di oliva importato dall’Italia (Ice Kiev).