Secondo l’inchiesta realizzata dal 3 al 14 maggio, l’indice di fiducia dei consumatori si posiziona a 105,4, in calo rispetto a 107,9 di aprile. Il pessimismo risulta più marcato nelle valutazioni sul quadro economico generale - il cui indicatore passa da 81,3 a 76,6 - e sulle prospettive a breve termine - da 95,5 a 91,9 -. Segna invece una flesione più contenuta l’indicatore relativo alla situazione personale, che passa da 120,7 a 120,3, e quello sulla situazione corrente (da 117,9 a 117,3). A livello territoriale, la fiducia segna una flessione diffusa ma differente nell’entità: il calo maggiore si rileva al Centro, nel Nord-ovest e al Sud la diminuzione è in linea con la media nazionale e nel Nord-est è di misura più moderata.