Un diffuso sentimento di sfiducia coinvolge i commercianti italiani, in modo particolare quelli che operano nella distribuzione tradizionale. Il forte accumulo delle giacenza di magazzino e le attese negative circa l’andamento futuro delle vendite portano l’indice da 105,5 a 97,4, sui minimi dal maggio 2005. Riscontrata una diminuzione della fiducia anche nell’ambito della grande distribuzione: da 102,1 a 98.