L’organizzazione Mondiale della Vigna e del Vino (OIV) con sede a Parigi ha diffuso le suoi primi dati statistici consolidati dell’anno 2010.

L’Organizzazione, presieduta dall’italiano Federico Castellucci sin dal 2004 e che raggruppa 44 Stati membri di cui alcuni sono tra i piu’ importanti produttori di vino del pianeta, si esprime in maniera incoraggiante nei confronti del settore enologico.

Infatti, dopo due anni piuttosto modesti dovuti alla crisi finanziaria esplosa nel 2008, il consumo mondiale si attesta sui 236,5 milioni di ettolitri. La Francia ha visto crescere timidamente il suo consumo interno di uno 0,45% ma le famiglie bevono tre volte meno rispetto al 1960.

Negli USA, secondo consumatore e quinto produttore a livello mondiale, la domanda é praticamente identica nell’ultimo biennio: cioé 27 milioni di ettolitri che corrispondono all’11% del consumo mondiale.