Il CEO di IFCO, Wolfgang Orgeldinger, ha oggi annunciato che l'azienda celebrerà nel 2017 il 25o anniversario dalla sua fondazione.

L'anniversario verrà festeggiato nel corso dell'anno con una serie di eventi rivolti ai clienti e una donazione di 25.000 € ai banchi alimentari in Europa e in Nord America.

“Si tratta di un'importante pietra miliare nella storia di IFCO”, ha dichiarato Orgeldinger. “La storia della nostra azienda è sinonimo di successo, quando si parla di condivisione e riutilizzo degli imballaggi per prodotti alimentari freschi. L'idea di IFCO è nata nel 1992 e l'azienda è ora diventata una realtà globale che gestisce un pool di oltre 270 milioni di contenitori di plastica riutilizzabili destinati all'imballaggio, al trasporto, alla conservazione e all'esposizione degli alimenti freschi. Il nostro successo è attribuibile ai notevoli vantaggi degli RPC, al talento delle persone che lavorano per noi e alla visione dei nostri clienti, che hanno riconosciuto molto presto i vantaggi economici e ambientali del modello di business di IFCO”.

Da quando è entrata a far parte del gruppo di aziende Brambles nel 2011, IFCO ha continuato l'espansione in nuove aree geografiche e in nuove categorie di prodotti, rafforzando nel contempo le sue attività chiave negli RPC dei prodotti alimentari freschi presso i venditori al dettaglio leader a livello mondiale. Oggi, oltre 1,4 miliardi di spedizioni di prodotti alimentari freschi, compresi prodotti agricoli, carne, uova, pane, pesce e frutti di mare, latticini e altri articoli, raggiungono negozi alimentari in tutto il mondo in contenitori di plastica riutilizzabili IFCO. Grazie a un portafoglio di clienti distribuito in oltre 50 paesi su 6 continenti e una disponibilità di oltre 270 milioni di contenitori, IFCO si è affermata come leader mondiale nei sistemi di imballaggio riutilizzabili per prodotti alimentari freschi. In settembre, IFCO ha annunciato di aver realizzato un reddito di 992 milioni di dollari nell'esercizio finanziario 2016, registrando una crescita del 16% rispetto all'anno precedente al cambio attuale.