I Provenzali premiata dal Conai per la sostenibilità del pack
I Provenzali premiata dal Conai per la sostenibilità del pack
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Il bando promosso da Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi) è nato con l’obiettivo di valorizzare la sostenibilità ambientale delle confezioni e premiare le soluzioni di packaging più innovative ed ecosostenibili immesse sul mercato.
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Tutte le aziende partecipanti, infatti, hanno rivisto il proprio pack in ottica di innovazione e sostenibilità ambientale, agendo su almeno uno dei seguenti aspetti: riutilizzo, risparmio di materia prima, ottimizzazione della logistica, facilitazione delle attività di riciclo, utilizzo di materie provenienti da riciclo, semplificazione del sistema imballo e ottimizzazione dei processi produttivi. Le proposte sono state valutate tramite lo strumento Eco Tool di Conai che permette di calcolare, attraverso un’analisi LCA semplificata, gli effetti delle azioni di prevenzione attuate dalle aziende sui propri imballaggi con il calcolo dei benefici ambientali in termini di risparmio energetico, idrico e di riduzione delle emissioni di CO2.
Quest’anno I Provenzali ha ricevuto due riconoscimenti per l’impiego di materiale plastico nel settore Cura della Persona, confermando i risultati degli anni passati: nella scorsa edizione del Bando, infatti, l'azienda aveva ricevuto due premi per il restyling ecosostenibile dei packaging dello Shampoo Biologico Aloe e degli Shampoo Erboristici. Quest’anno, invece, i progetti premiati sono stati: la Maschera Capelli Erboristica al Karité e la Maschera Capelli Erboristica ai Semi di Lino. Il packaging di questi prodotti, in particolare, ha visto il restyling del vaso in plastica, che è passato da PP riciclabile a HDPE 100% riciclato; una riduzione del peso del vaso e del tappo; la riduzione del peso del cartone utilizzato per l’imballaggio, che è stato selezionato in carta certificata FSC.
Premiato, inoltre, il restyling del packaging del Balsamo Biologico Aloe, che ha consentito una riduzione del peso del tappo. La plastica riciclata impiegata nel flacone, invece, è passata dal 50% al 100%; l’astuccio e il bugiardino sono stati sostituiti da un’etichetta spellicolabile in grado di contenere un maggior numero di informazioni e si è avuta una riduzione del peso del cartone utilizzato per l’imballaggio, che è stato selezionato in carta certificata FSC.
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