La filiera agroalimentare tra successi, aspettative e nuove mitologie é la ricerca effettuata da Nomisma e presentata oggi da Ancd Conad e Federalimentare a Roma. In Italia, dove ogni anno si spendono 215,3 miliardi di euro per alimenti e bevande, sul prezzo finale di ogni prodotto grava un alto numero di imposte indirette e di rincari dovuti ai vari passaggi che avvengono dal contadino al consumatore finale. La soluzione al problema è individuabile nel miglioramento dell’efficienza della filiera agroalimentare, attraverso la riduzione delle intermediazioni che gravano sul prezzo finale di vendita.