Ferrero Italia raggiunge 1,7 miliardi di fatturato, +6,7%, con volumi stabili
Ferrero Italia raggiunge 1,7 miliardi di fatturato, +6,7%, con volumi stabili
- Information
di Emanuele Scarci
Volumi stabili e crescita a valore.
E’ questo, in sintesi, il bilancio fiscale 2022/23
(chiuso il 31 agosto scorso) di Ferrero Commerciale che comprende le 4 società
operative in Italia operanti nella distribuzione e vendita di prodotti dolciari,
gestione delle attività di marketing, ricerche di mercato ed assistenza clienti.
La società ha registrato un fatturato di 1,7 miliardi di euro (+6,7%) e un
utile di 53,2 milioni (32,6 l’esercizio precedente). Importante, secondo l’azienda,
il contributo del segmento “chocolate confectionary” e particolarmente positivi
i momenti commerciali legati ad occasioni e ricorrenze (dall'Avvento, alla
Befana, alla Pasqua), ma anche l'andamento di Nutella e delle merendine.
La produzione
Dal suo canto, Ferrero Industriale Italia ha realizzato nell’esercizio fiscale un fatturato di 805,7 milioni (+7,7%) e un utile di 56,5 milioni (in contrazione di 67,3 milioni). Nel corso dell'esercizio sono stati investiti 142 milioni nei quattro poli produttivi (Alba, Pozzuolo Martesana, Balvano e Sant’Angelo dei Lombardi) e l'organico è stato incrementato di 235 unità (+3,5%).
Dall’insediamento al vertice di Giovanni Ferrero, la parola d’ordine è diversificare nei disparati business del dolciario (per esempio gelati, frollini, snack e creme spalmabili) e, lo scorso febbraio, Ferrero è entrata nel segmento della prima colazione dei prodotti surgelati rilevando il controllo della napoletana Fresystem, specializzata in prodotti da forno surgelati, dolci e salati.
In gennaio
dovrebbero arrivare anche i dati del bilancio 2022/23 di Ferrero International,
holding del gruppo Ferrero che nel 2021/22 ha realizzato un fatturato
consolidato di 14 miliardi, segnando un incremento del 10,4%. Il gruppo è
costituito da 109 società consolidate a livello mondiale e 32 stabilimenti
produttivi.
Infine, la scorsa estate Ferrero ha raccolto fino a un miliardo di
dollari collocando presso investitori privati obbligazioni in dollari e in euro
con scadenze comprese tra i 7 e i 12 anni.
Ti è piaciuto l'articolo?
Iscriviti alla newsletter e non perderti gli altri aggiornamenti.