La logistica sostenibile per la 60esima edizione della Esposizione Internazionale d’arte della Biennale di Venezia, dal titolo “Stranieri ovunque- foreigners everywhere” porta anche la firma di Fercam, società altoatesina di logistica e trasporti con un settore specializzato nel trasporto e movimentazione di opere d’arte.

In linea con quanto richiesto e prospettato dai progetti di sostenibilità della Biennale, Fercam, grazie ad un’offerta presentata in Rti con la Società Scalo Fluviale con sede a Venezia, si è aggiudicata il servizio di trasporto locale delle opere esposte alla 60° Esposizione Internazionale d’arte provenienti da paesi UE ed extra UE. Una logistica sensibile alle esigenze di tutela ambientale e alla riduzione delle emissioni, è questo il contributo concreto dell’azienda altoatesina all’impegno della Biennale di Venezia per la neutralità carbonica, promuovendo un modello più sostenibile per la progettazione, l’allestimento e lo svolgimento di tutte le proprie manifestazioni.

Fercam ha gestito tutte le fasi del trasferimento delle opere d’arte che dal 20 aprile 2024 al 24 novembre prossimo saranno visitabili tra i Giardini e l’Arsenale a Venezia.

Oltre al trasporto locale in Italia di andata e ritorno dai luoghi d’arrivo delle opere alle sedi espositive, Fercam Fine Art ha curato la gestione delle operazioni doganali e delle Belle Arti, ove richieste, connesse all’importazione e alla successiva esportazione delle circa 800 opere e installazioni, nonché al ritiro, stoccaggio e ridistribuzione degli imballi in spazi dedicati.

Una capillare organizzazione nonché la molteplicità e verticalità dei servizi integrati offerti, dai trasporti aerei a quelli su strada, dalle operazioni doganali alla gestione di complessi processi burocratici hanno garantito un arrivo a destinazione entro i termini richiesti per tutte le opere in esposizione.