A Bruxelles la DG Concorrenza della Commissione Europea si è espressa in favore delle liberalizzazioni. Secondo Paolo Barberini, presidente di Federdistribuzione, è auspicabile una maggiore libertà, soprattutto nel mercato dei carburanti.

L'ingresso di altri competitor nel mercato non farebbe che assicurare un prezzo equo al consumatore finale. La grande distribuzione, nel giro di pochi anni, potrebbe assicurarsi una quota di mercato compresa tra il 5% e il 10%.