Da una parte, la valorizzazione degli uliveti storici da agricoltura eroica.

Dall’altra, la promozione della Favolosa, una nuova cultivar capace di resistere meglio a malattie letali come la Xylella. Con il lancio di due nuovi prodotti oleari specifici nell’ambito di Cibus, la più importante fiera agroalimentare italiana, Farchioni Olii, azienda agroalimentare con sede a Gualdo Cattaneo, nel cuore dell’Umbria, continua il suo impegno per la promozione dell’olio italiano di qualità.

‘Olivicoltura eroica’ è il nuovo prodotto ispirato al claim che anima l’attività della famiglia Farchioni fin dal 1780: “il futuro è nelle nostre radici”.

“L’obiettivo di questo nuovo olio è quello di una olivicoltura moderna basata sulle cultivar solo italiane e capace di adattarsi agli stili di coltivazione e di gusto attuali”, spiega Marco Farchioni, figlio di Pompeo e manager dell’azienda. Allo stesso tempo, però, continua, “occorre alimentare le nostre radici a partire da quegli ulivi che hanno le caratteristiche della coltivazione eroica. Presenti in tutta Italia, ma oggi spesso in stato di abbandono perché non ci sono più i vecchi proprietari che li coltivavano oppure perché è troppo costoso continuare la produzione”.

La 'Selezione dei migliori oli italiani’ del Gruppo Farchioni è la migliore selezione di olio d'oliva extra vergine filtrato, nato nel frantoio di proprietà in Puglia dalla cultivar Favolosa, una varietà resistente alla Xylella. Farchioni Olii, infatti, è impegnata in Puglia per fronteggiare la tragica morìa degli ulivi a causa della Xylella con un progetto per l’adozione di un clone resistente all’infezione e con la produzione di un olio biologico. Selezione è un olio dalle forti note fruttate, pensato per proporre al mercato un olio extra vergine di oliva eccezionale per la sua intensità nel gusto, nei sapori e nei colori.