Dalle soluzioni del layout, alle nuove tecnologie (self-scanning, self check-out, coupo-ning elettronico, ecc), dal servizio al cliente alle campagne promozionali, tutto concorre a dare un’idea di adeguatezza dell’azienda alle nuove tendenze in atto.

Il primo posto di Esselunga, una catena che vanta numerosi primati in quanto prima ad aprire un supermercato in Italia, prima nell’introduzione del POS scanner, dei banchi della gastronomia fresca, ecc. non stupisce.

Al secondo posto si colloca Eataly, un formato pressoché unico (se si eccettuano la recente apertura di Bologna e quella recentissime di New York e Genova) il quale ha saputo imporsi alla pubblica attenzione, non solo per l’originalità del suo assortimento ispirato alla filosofia di Slow Food, ma anche e soprattutto per il layout e le soluzioni di visual merchandising del punto di vendita di Torino.

Al terzo posto troviamo Coop che con le sue tante sperimentazioni e la particolarità del suo approccio al mercato e soprattutto alla sua grande base associativa costituisce un punto di riferimento obbligato per lo studio della nostra distribuzione moderna.