Dole ha registrato nel corso dell’ultimo anno un aumento significativo dei volumi nel mercato degli agrumi, grazie a un progetto che assicura un’offerta agrumicola continua 12 mesi all’anno e un ampliamento della gamma dei prodotti.

Perseguendo il potenziamento di nuove aree geografiche di approvvigionamento, l’azienda a partire dalla prossima campagna nazionale introdurrà una filiera italiana per limoni, arance e pompelmi a marchio Dole, colmando in questo modo la lacuna stagionale da ottobre a febbraio.

Dole Italia importa annualmente arance dall’Egitto e la crescita costante e continuativa dei volumi, addirittura raddoppiati negli ultimi 12 mesi rispetto all’anno precedente, l’ha portata a diventare uno dei principali importatori di agrumi egiziani in Italia.

A giugno è partita la campagna sudafricana, con una contrazione dei volumi per la varietà di arance Navel, a causa della minore produzione, compensata dall’aumento della varietà Valencia e dall’integrazione dell’offerta con nuove origini provenienti dall’Emisfero Sud, attraverso le varietà Salustiana e Valencia.

La proposta agrumicola dell’azienda, volta a soddisfare la crescente domanda dei consumatori di frutta fresca e di qualità, contempla anche limoni, pompelmi, mandarini e pomelo, ultimo introdotto nell’assortimento che ha registrato un buon riscontro da parte della gdo.

Recentemente ha preso avvio la campagna limoni dal Sud Africa e dall’Argentina, con un crescente impegno verso il Chemical Free, soprattutto per soddisfare l’offerta destinata alla gdo e con una stima di aumento del volume finale del 30% rispetto all’anno precedente.

Anche l’interesse per i mandarini tardivi varietà Orri e Nadorcott nel mercato italiano è in aumento, con un trend positivo di consumo registrato soprattutto tra i più giovani, che apprezzano la praticità e i benefici di questo frutto.