Il 2020 si è presentato per Decathlon Italia come un anno di accelerazione, nel senso della trasformazione digitale e della modalità di vendita omnicanale.

Il 2020 pone le squadre e-commerce di fronte ad una sfida altissima: l’11 marzo, in piena diffusione della pandemia, si decideva di chiudere tutti i negozi sul territorio nazionale. Due giorni dopo, lo Stato italiano disponeva la chiusura di tutte le scuole e di ogni altra attività, commerciale e non. In un mese, si è dunque spinto fortemente l’acceleratore sulle strategie che erano previste nei successivi 5 anni, sui temi di consegna a domicilio e servizio di assistenza al cliente. Per supportare il commercio in store (128 negozi al 31\12\2020) sono state implementate attività di ship from store, attivati servizi di decadrive, realizzati accordi per la presenza di corner sportivi in superfici della gdo food (Carrefour\Conad) e dell’Isef di Torino.

Sei nuovi negozi hanno aperto le loro porte agli sportivi: Milano Portello, San Salvo (CH), Cagliari, Torino Lingotto, Mercogliano (AV), Roma Laurentina.

Fatturato omnicanale realizzato: 1.387.729.000€. Fatturato digitale realizzato: 181.792.000€. Parte di fatturato digitale sul fatturato omnicanale: 13.1% (5,1% nel 2019).

La mission di Decathlon ha favorito il ruolo assunto durante il 2020 dai team impegnati nella divulgazione dello sport e di una vita attiva. La app Decathlon Coach (completamente gratuita) è stata scaricata da 70.400 nuovi utenti, che si sono aggiunti ai circa 400.000 utilizzatori attivi registrati nel 2020. Le sessioni di allenamento realizzate si sono divise per il 27% in attività indoor e per il 73% outdoor (un totale di circa 440.000 sessioni on line realizzate).

Attraverso il continuo miglioramento dei propri processi produttivi e la scelta accurata dei fornitori, Decathlon si impegna nella riduzione dell’impatto ambientale dei prodotti in vendita nei propri store. Ciò è possibile con la ecoideazione di un numero sempre crescente di prodotti, grazie alla quale è possibile ridurre il consumo di acqua, tintura, materie prime ed energia necessarie per la produzione. La partnership con Too Good To Go per ridurre al minimo lo spreco alimentare ha permesso di rendere disponibili oltre 5000 box. L’integrazione e il potenziamento di servizi quali il noleggio di prodotti sportivi attraverso Decathlon Rent, la vendita di prodotti usati o ricondizionati Decathlon 2Hand e i servizi di manutenzione e assistenza tecnica dei Laboratori Decathlon ha consentito a Decathlon di creare un vero e proprio ecosistema di servizi orientati alla sostenibilità. Nel 2020 oltre 28.500 prodotti sono stati riparati e rigenerati, evitando che venissero sostituiti o eliminati. La parte di fatturato generata dai prodotti eco-ideati registrata è del 7,15%.

Oltre 30 azioni di donazione ad enti ospedalieri, Protezione Civile ed associazioni di volontariato. Alle Regioni italiane, sono state donate 10.000 maschere Easybreath. La Fondazione Decathlon Italia ha finanziato durante l’anno 5 nuovi progetti di lunga durata e sostenuto 17 associazioni per rendere lo sport accessibile in situazioni di fragilità.