De Cecco rilancia su produzione e investimenti. Il piano industriale del gruppo pastario abruzzese per il quinquennio 2021-2025 prevede investimenti per 70 milioni di euro, circa 60 assunzioni e una crescita che, a regime, arriverà a 2,5 milioni quintali di pasta, contro gli attuali 2 milioni di quintali, e a 500mila quintali di altri prodotti (olio, sughi pronti, rossi, sostitutivi del pane) contro 300 mila quintali correnti.

Gli investimenti, in parte già finanziati da banche italiane e continentali, riguardano la fabbrica ortonese, 30 milioni per nuovi impianti e 10 milioni per l'ampliamento del fabbricato, e lo storico stabilimento di Fara San Martino (Chieti), dove sono previsti 10 milioni per nuovi macchinari. Sono stati programmati anche 20 milioni per un impianto oleario completo in Toscana.
Le assunzioni saranno 30 nel 2021 e altrettante nel triennio successivo.

Nel 2020 la pasta di qualità è stata premiata dai consumatori italiani. Il gruppo De Cecco quest’anno supererà 510 milioni di fatturato (+12%) contro i 454 milioni dell'esercizio precedente con un Mol di 51 milioni.
Alla fine del prossimo quinquennio, secondo le previsioni della multinazionale abruzzese, potrebbe arrivare a 650 milioni.
Secondo l'azienda, ogni giorno, quasi 11 milioni di famiglie italiane acquistano De Cecco e sui mercati esteri, soprattutto negli Stati Uniti e in Germania, si registra una decisa crescita.

“Grazie alla tecnologia riusciamo a produrre molto di più ma rispettando i parametri di una volta - osserva il presidente del Cda Filippo Antonio De Cecco -. Peraltro, utilizziamo da sempre una miscela dei migliori grani del mondo, che sono anche i più costosi e che oggi sono i grani californiani, dell’Arizona e italiani. Utilizziamo circa 1,6 milioni di quintali di grano italiano e 1,4 milioni di quintali di grano dell’Arizona e della California".
In merito alla governance del gruppo De Cecco, dopo le dimissioni dello scorso gennaio degli amministratori delegati Saturnino e Giuseppe Aristide De Cecco, del nuovo Cda fanno parte, oltre ai componenti della famiglia, Mario Boselli, Bruno Pavesi e Gianni Letta.


Emanuele Scarci