Epson pubblica il Bilancio di sostenibilità europeo "Green choice" 2020 con le informazioni sulle misure di sostenibilità e Csr adottate dall'azienda nell'area Emea.

Nel corso del 2020, Epson ha compiuto notevoli progressi nell'allineamento delle attività aziendali agli Obiettivi di sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, un impegno assunto in seguito all'accordo di Parigi del 2016 e alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici.

Tra gli aspetti significativi contenuti nel bilancio: il premio EcoVadis platinum per la sostenibilità, un riconoscimento che testimonia l'impegno dell'azienda giapponese nel soddisfare i più elevati standard in materia di diritti umani, condizioni di lavoro, ambiente, etica e approvvigionamento sostenibile; la riduzione dell'8,56% delle emissioni di gas serra per dipendente; la riduzione del 18% (equivalente a 485.753 tonnellate di CO2) delle emissioni legate agli ambiti 1 e 2; il riciclo di 23.700 tonnellate di materiale, tra cui batterie, carta, legno, plastica e rifiuti di apparecchiature elettriche; l'utilizzo di energia proveniente da fonti rinnovabili al 100% negli edifici di sua proprietà; il risparmio di un potenziale di 1,1 milioni di tonnellate di materiali di consumo in plastica grazie alla vendita di oltre 50 milioni di stampanti EcoTank senza cartucce; il programma "New Horizons": Epson ha collaborato con oltre 11.000 studenti di tutte le età, presentando ai giovani la tecnologia sostenibile per motivarli a raggiungere i loro obiettivi professionali; la partnership con il programma Smart sustainable cities delle Nazioni Unite che ha come scopo l'uso della tecnologia per raggiungere gli Obiettivi di sviluppo sostenibile nelle città di tutto il mondo.