di Emanuele Scarci

Cambio al vertice di Coop Lombardia.

Dopo le improvvise dimissioni del presidente Daniele Ferrè (per pensionamento ma confermato nella carica a giugno 2022) è subentrato Alfredo De Bellis, già vicepresidente vicario della Cooperativa dal 2016 e presidente di Bricoio. Ferrè era in carica da 8 anni.

Il consiglio di amministrazione ha nominato i due vicepresidenti Sonia Blarasin, vice presidente vicario, e Luca Ghidotti, vice presidente. Blarasin è nella cooperativa dal 2001 mentre Ghidotti ha assunto la carica di direttore generale di Coop Lombardia nel 2021, dopo l’uscita di Andrea Colombo.

Il programma

Nell’assemblea dei soci dello scorso giugno, Ferrè aveva confermato che avrebbe continuato il processo di ammodernamento e ristrutturazione della rete di vendita, compresa l’inaugurazione dello store di 1.800 mq di Cesate, nel Milanese (come avvenuto lo scorso 30 novembre). A livello di gruppo, Coop avrebbe consolidato il business del bricolge con Bricoio, uno dei principali operatori nazionali.

A fine luglio è però arrivata la doccia fredda: la Corte d’appello di Milano ha rigettato l'istanza di Coop Lombardia nella causa intentata, nel 2018 dal bustocco Ferrè, contro il comune di Busto Arsizio per i ritardi e i danni causati nei lavori di apertura e sistemazione urbanistica del supermercato di viale Duca d’Aosta. Danni quantificati dalla cooperativa in 5,6 milioni. Oltre al rigetto dell'istanza, Coop Lombardia ha pagato 300 mila euro di spese legali.

Il bilancio

Il bilancio 2022 di Coop Lombardia ha segnato ricavi consolidati per 1,26 miliardi (+3,3%), una perdita operativa di 15,3 milioni (da -18,3 milioni) e un utile quasi azzerato: 0,87 milioni (da 4,6 milioni). A livello di capogruppo retail, il fatturato è stato di 1,036 miliardi (+3,5%), una perdita operativa di 20,2 milioni (-13%) e un utile netto di 2,4 milioni (-61%).
La rete commerciale di Coop Lombardia è storicamente sbilanciata sulle grandi superfici, un format in sofferenza. Nel 2022 le sole vendite del canale ipermercati hanno superato (senza i carburanti) il 50% del totale; quelle di iper più superstore sono arrivate al 78%.
Il retailer conta 32 pdv fra iper e superstore, 34 super e 27 negozi di vicinato. A questi si aggiungono 6 stazioni di servizio a marchio Enercoop.