Oggi è stato presentato da Coop Adriatica il Preventivo di sostenibilità 2011, in cui l’azienda ha reso volontariamente pubblici i propri traguardi economici, sociali e ambientali per l’anno appena iniziato. I principali obiettivi indicati sono stati: contenimento dell’inflazione anche grazie ai prodotti locali a filiera corta; la prima stazione di carburanti; nuovi servizi ambientali come lo sportello per il risparmio energetico; tutela del lavoro e politiche sociali più incisive di fronte alla crisi.
 
Oltre al bilancio sono state rese note le stime di preconsuntivo 2010 che, nonostante la crisi dei consumi, prevedono una chiusura del bilancio con vendite in crescita su entrambi i canali, a oltre 2.030 milioni di euro (+4,3% sul 2009 a rete corrente; +1,5% a rete omogenea).
Questi buoni risultati derivano da una decisa politica di contenimento dei prezzi e lotta all’inflazione e di attenzione al servizio e alla qualità, che ha ottenuto l’apprezzamento di soci e consumatori.

Entro dicembre Coop punta inoltre a raggiungere quota 1 milione e 140 mila soci, a coinvolgere giovani e stranieri negli organi di rappresentanza (che saranno rinnovati ad aprile con le elezioni) e a proseguire la politica di sviluppo e tutela dell’ambiente con una serie di iniziative e progetti mirati.