Da una prima analisi della Confederazione italiana agricoltori emerge che tra Natale e Capodanno le famiglie italiane hanno speso oltre 6 miliardi di euro per gli acquisti alimentari. I volumi di vendita hanno però fatto segnare una contrazione dello 0,5%. La spesa alimentare si stima sia stata così ripartita: 2,4 miliardi di euro per carni e pesce, 1,2 miliardi per primi piatti e per il pane, 900 milioni per dolci, 700 milioni per vini e spumanti, 500 milioni per formaggi e salumi e 320 milioni per frutta fresca o secca.