Champagne: l’Italia diventa il 5^ mercato per l’export a valore
Champagne: l’Italia diventa il 5^ mercato per l’export a valore
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In Italia per il terzo anno consecutivo crescono le spedizioni di Champagne.
Nel 2016 sono giunte 6,6 milioni di bottiglie con una crescita a volume del 4,3%. Più marcata la crescita a valore (+6,4%) che ha raggiunto un fatturato di 138,8 milioni di euro (franco cantina e tasse escluse) portando l’Italia al quinto posto nella classifica mondiale a valore dei mercati all’export.
I gusti degli italiani si confermano per la particolare domanda di bottiglie di pregio. Le cuvée speciali, che costituiscono il top di gamma di ogni produttore, hanno rappresentato nel 2016 il 7,5% delle spedizioni, mentre gli Champagne rosé si sono attestati al 6,1% del mercato. I millesimati, vini ottenuti da uve di una sola vendemmia, sono stati il 7,6% del totale. Gli italiani sono inoltre sempre legati ai grandi marchi: l’84,5% è infatti la quota di mercato detenuta dalle Maison, i vignerons e le cooperative detengono rispettivamente l’11,7% e il 3,8% del mercato.
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