Per la quinta volta consecutiva, Carrefour Italia ha ottenuto la certificazione assegnata da Top Employers Institute, che valuta e premia le migliori aziende in base alle politiche HR, alla qualità dell’ambiente di lavoro e alle azioni di engagement, con particolare attenzione alla crescita professionale, ai programmi di formazione e sviluppo, fino alla digitalizzazione dei processi HR.

Si conferma così l’impegno dell’azienda per assicurare un ambiente di lavoro aperto e inclusivo, in cui viene apprezzata l’autenticità di ognuno e favorito il confronto e l’ascolto, come chiave per la crescita personale e professionale. Carrefour Italia ha promosso negli ultimi anni la cultura del feedback e programmi di mentoring, come quello per i millennials: un percorso destinato ai giovani manager dell’azienda che coinvolge i senior manager in qualità di mentor, per favorire lo scambio di competenze e conoscenze, trasmettere l’esperienza di percorsi di carriera consolidati ai più giovani e permettere ai più senior di aprirsi ai punti di vista dei nuovi talenti.

La formazione è un elemento cardine delle politiche HR di Carrefour, basti pensare che solo nel 2021 sono state erogate oltre 170mila ore di training. Gli investimenti in formazione si sono orientati sulla trasformazione digitale, supportando i nostri collaboratori nella progressiva evoluzione delle attività e dei processi. Una novità del 2021 è la Scuola dei leader di Carrefour, grazie alla quale 70 collaboratori provenienti da negozi, depositi e funzioni centrali partecipano ad un percorso di formazione di 6 mesi con l’obiettivo di acquisire una cultura manageriale comune per diventare i leader di domani. Fondamentale è poi la formazione ai mestieri tradizionali nei punti vendita, che rinnovano anche nei più giovani, attraverso il progetto formativo dell’Accademia dei Freschi, la passione per i prodotti di qualità e per un eccellente servizio ai clienti.

Tra le iniziative a favore della diversity spicca invece un progetto in collaborazione con Fondazione Adecco per le Pari Opportunità e l’Alto Commissariato delle Nazioni Unite (UNHCR), per favorire l’integrazione dei rifugiati, persone che fuggono da contesti di guerra, avviando attività di tirocinio nei reparti specialistici di Carrefour. In tre anni il programma ha consentito di attivare circa 70 percorsi di formazione professionale nei punti vendita Carrefour, che si sono in buona parte trasformati in contratti di lavoro, offrendo ai rifugiati opportunità concrete di apprendimento e di integrazione nella società, mettendo a contatto mondi e realtà differenti tra loro.