Il numero due mondiale della distribuzione ha presentato i risultati del secondo trimestre. Il giro d’affari, pari a 23,7 miliardi di euro, ha registrato una crescita del 6% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente e del 2,2% a rete costante. Nel primo trimestre, invece, l’incremento è stato pari a 8 punti percentuali - +3,1% a rete costante -, toccando i 47 miliardi. La crescita del distributore è stata quindi rallentata dalle vendite realizzate nel secondo trimestre, che hanno accusato un forte ribasso in Francia, dove il giro d’affari degli iper a insegna Carrefour ha subito un calo del 2,4% e, escludendo il carburante, del 5,5%. Da qui la decisione dei vertici del gruppo di provvedere subito a un piano di rilancio degli ipermercati francesi, che pesano il 22% delle vendite complessive.