Aggiornato a
Iscriviti alla nostra newsletter

Boom per i formaggi italiani negli Emirati Arabi

Boom per i formaggi italiani negli Emirati Arabi
Boom per i formaggi italiani negli Emirati Arabi

Boom per i formaggi italiani negli Emirati Arabi

Information
Redazione
L’ottima performance messa a segno dalle imprese lattiero-casearie italiane nel corso del 2014 corona un processo di crescita del nostro export di latticini e formaggi che prosegue da anni. Assolatte sottolinea, infatti, che tra il 2000 e il 2013 i volumi sono aumentati di oltre il 1600%, passando da 58 a 996 tonnellate. Anche a valore l’evoluzione è consistente: negli ultimi 14 anni il fatturato del nostro export caseario è passato da 469.000 a oltre 6,8 milioni di euro (+1280%).

I formaggi italiani più richiesti negli Emirati Arabi sono le mozzarelle e i formaggi freschi, che rappresentano il 47% a volume e il 39% a valore del totale dell’export caseario italiano nei primi 10 mesi del 2014. Molto apprezzati sono anche Grana Padano e Parmigiano Reggiano, che coprono il 28,5% in quantità e il 35% a valore. Ma negli Emirati arrivano dall’Italia tanti altri formaggi, come i pecorini, i formaggi duri grattugiati, gli erborinati, i semiduri e i morbidi, che vengono ritenuti indispensabili nei migliori ristoranti e che tengono alto il prestigio di cui gode la cucina italiana in queste terre.

Forti di questi risultati, le imprese lattiero-casearie italiane si presentano con una buona dose di ottimismo a Gulfood, la cui 20esima edizione si aprirà l’8 febbraio a Dubai e che, con i suoi oltre 5.000 espositori, si conferma come una dei più importanti appuntamenti mondiali per l’intero settore del food. Anche quest’anno Assolatte sarà presente a Gulfood, con una nutrita serie di imprese casearie associate.
       
       

Logo Ristorazione Moderna

Accedi alla nostra chat bot Ai per cercare risposte alle tue domande
NON HAI TROVATO QUELLO CHE STAVI CERCANDO?
PROVA QUI:
CERCA NEL SITO PROVA LA NOSTRA AI