Il Secondo Rapporto dell'Osservatorio Birra "La creazione di valore condiviso del settore della birra in Italia", per conto della Fondazione Birra Moretti, ha fornito la fotografia del settore, dalla filiera al bicchiere: valore aggiunto, occupazione, contributi fiscali, ricadute degli investimenti pubblici.

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In due anni, dal 2015 al 2017 il contributo della filiera della birra italiana alla crescita della ricchezza e al benessere del nostro Paese è aumentato di 1 miliardo di euro (+12,9%), arrivando a 8,8 miliardi di euro, equivalente allo 0,51% del PIL italiano.

La birra ha contribuito a creare 6mila nuovi posti di lavoro, che hanno portato il totale degli occupati nella sua filiera a più di 90mila persone. E solo nell'ultimo anno ha portato nelle casse dello Stato 4,2 miliardi di euro (0,92% del totale delle entrate fiscali 2017).

Inoltre, la ricerca mostra che il "motore" della produzione è in Lombardia, che da sola è in grado di assicurare il 25,5% (pari a 2.269 milioni di euro) del totale del valore condiviso della birra in Italia. Sono 137 i birrifici artigianali presenti nella regione, di cui 105 microbirrifici e 32 brewpub. La Lombardia, inoltre, ospita il birrificio più grande d'Italia a Comun Nuovo (BG) del Gruppo Heineken.