Assoenologi, il vino italiano deve puntare sull’export

Il 68° Congresso nazionale Assoenologi (organizzazione che raggruppa oltre 4 mila tecnici vitivinicoli), appena svoltosi ad Alba, è stata l’occasione per fotografare lo stato di salute del comparto, alla luce della difficile congiuntura economica.

Dall’incontro è emerso che il vino italiano ha la possibilità di superare la crisi, attraverso una strategia che punti maggiormente sull’export e su elementi come qualità, innovazione e tradizione.

Al congresso sono intervenuti il governatore del Piemonte Roberto Cota e l’assessore regionale all’agricoltura, Claudio Sacchetto; videomessaggi sono stati inviati anche dal ministro delle Politiche Agricole, Nunzia De Girolamo e dal presidente della Commissione Agricoltura al Parlamento Europeo, Paolo De Castro.