Il mese di dicembre conferma il forte calo del mercato dell’auto con 119.454 unità immatricolate (-15%) contro le 140.448 dello scorso anno, un calo dovuto soprattutto all’esaurimento degli incentivi stanziati in precedenza. Confermate, quindi, le fosche previsioni dei mesi scorsi, il 2020 verrà ricordato come drammatico anche per il settore automotive, con un crollo di immatricolazioni spaventoso, 535.000 vetture in meno rispetto al 2019 (-27,9%) e l’intera filiera in ginocchio.

Ma occorre guardare avanti con spirito costruttivo per ripartire, così come avvenuto in Parlamento con l’approvazione bipartisan di un emendamento alla legge di bilancio 2021 che ha introdotto nuove misure di sostegno al rinnovo del parco circolante con vetture meno inquinanti e più sicure, fortemente appoggiate dalle associazioni del settore automotive Anfia, Federauto e Unrae.