Anche in Francia scatta la corsa all'accaparramento da Coronavirus
Anche in Francia scatta la corsa all'accaparramento da Coronavirus
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Con 130 casi, 2 decessi e 12 ricoverati il Coronavirus spaventa anche i consumatori francesi che, da sabato 29 febbraio, si sono buttati, come gli italiani, in una rincorsa all’accaparramento di prodotti di largo consumo, specie alimentari confezionati e di grocery non alimentare.
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Lo documentano le foto scattate da una collega e amica francese, che ci ha gentilmente concesso di pubblicarle. Le immagini sono state prese a Velizy, a una ventina di chilometri da Parigi, dove sorge il centro commerciale Velizy 2, oggi targato Westfield, dopo il matrimonio fra la società australiana e il gruppo Unibail Rodamco.
Nel fine settimana alcuni punti vendita di Système U hanno registrato, pare, incrementi di vendita del 150%, nonostante il Governo abbia vietato gli assembramenti, comunque molto rari, di oltre 5.000 persone e chiuso, fra l’altro, il Louvre.
Insomma se si potesse fare dell'inutile umorismo su fatti di tale gravità bisognerebbe dire che tutto il mondo è paese.
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