Il primo marzo 2018 il brand ha inaugurato i suoi primi punti vendita in Italia, dando il via a una lunga e fruttuosa relazione di fiducia con i propri clienti e con le comunità in cui opera.

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Fin dalle prime assunzioni, Aldi ha offerto al 93% dei suoi attuali collaboratori un contratto a tempo indeterminato, senza alcuno step propedeutico. Inoltre, il 32% delle donne ricopre posizioni manageriali, per un totale di occupazione femminile del 59%, ed è garantita l’equità salariale tra uomo e donna. La stessa attenzione viene dedicata ai giovani sotto i 35 anni, che costituiscono il 63% degli assunti e completano l’organico composto da dipendenti con maggiore anzianità.

L’azienda si contraddistingue, nel suo impegno di responsabilità sociale, anche per multiculturalità e inclusione. Inoltre, nel 2018 ha fornito circa 10.000 ore di formazione retribuita, straordinari pagati al minuto e la possibilità di conciliare vita privata e lavoro.

La catena distributiva è riuscita a creare in soli 12 mesi una rete di presenze di 51 punti vendita situati in 6 regioni del Nord Italia - Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Piemonte, Trentino-Alto Adige e Veneto – dove ha generato un importante impatto occupazionale, permettendo l’assunzione di oltre 750 collaboratori negli store, ai quali si aggiungono gli oltre 300 della sede operativa e i 230 del centro logistico. Nel 2019, l’insegna punta a rafforzare ancora di più la rete di vendita nelle regioni in cui è già presente, grazie a un piano di crescita strutturato e organico.