Sorgerà nell’interporto Ce.pi.m di Parma l’impianto di material handling per prodotti surgelati progettato per operare a -28° C.
In base all’accordo siglato con Eurofrigo, società del gruppo Catone che si occupa di distribuzione e stoccaggio di prodotti surgelati, Swisslog Italia realizzerà un magazzino automatico con capacità di 24.500 posti pallet, servito da 9 trasloelevatori, dotato di un sistema automotore di testata, un collegamento con le altre aree dell’impianto e un buffer di spedizione.
Particolarità dell’impianto di material handling di Eurofrigo sarà quella di avere 2 celle dedicate allo stoccaggio, servite da trasloelevatori in grado di lavorare a temperature diverse.
Poiché il contratto vede Swisslog come general contractor, oltre alla fornitura di macchinari, attrezzature e servizi relativi all’automazione, sono previste anche scaffalature, distribuzione elettrica, realizzazione del sistema Rf per il magazzino manuale e altri servizi minori di completamento.
L’impianto, concepito per permettere futuri ampliamenti ed estensioni, sarà operativo entro ottobre 2010. Attraverso la nuova struttura nel centro distributivo di Parma, Eurofrigo conta di incrementare l’intermodale per il Sud Italia e il Nord Europa così da offrire da un lato una copertura totale per la distribuzione nel territorio nazionale di beni di largo consumo e dall’altro consolidare e ampliare il network europeo già esistente.
In base all’accordo siglato con Eurofrigo, società del gruppo Catone che si occupa di distribuzione e stoccaggio di prodotti surgelati, Swisslog Italia realizzerà un magazzino automatico con capacità di 24.500 posti pallet, servito da 9 trasloelevatori, dotato di un sistema automotore di testata, un collegamento con le altre aree dell’impianto e un buffer di spedizione.
Particolarità dell’impianto di material handling di Eurofrigo sarà quella di avere 2 celle dedicate allo stoccaggio, servite da trasloelevatori in grado di lavorare a temperature diverse.
Poiché il contratto vede Swisslog come general contractor, oltre alla fornitura di macchinari, attrezzature e servizi relativi all’automazione, sono previste anche scaffalature, distribuzione elettrica, realizzazione del sistema Rf per il magazzino manuale e altri servizi minori di completamento.
L’impianto, concepito per permettere futuri ampliamenti ed estensioni, sarà operativo entro ottobre 2010. Attraverso la nuova struttura nel centro distributivo di Parma, Eurofrigo conta di incrementare l’intermodale per il Sud Italia e il Nord Europa così da offrire da un lato una copertura totale per la distribuzione nel territorio nazionale di beni di largo consumo e dall’altro consolidare e ampliare il network europeo già esistente.
