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Slot di carico e scarico: le soluzioni Ecr per ridurre le attese
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Slot di carico e scarico: le soluzioni Ecr per ridurre le attese
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Sono state presentate a Milano, nell’incontro “Slot di carico e scarico per eliminare le attese”, le linee guida Ecr per l'implementazione di un modello di gestione delle merci in arrivo presso una piattaforma logistica, sia essa di un centro distributivo della Gdo piuttosto che di un magazzino dell’industria, attraverso un sistema di prenotazione di fasce orarie o slot puntuali. I rappresentanti di Carrefour Italia e Dhl supply chain hanno portato le loro testimonianze, frutto dell’applicazione sul campo della raccomandazione Ecr per la gestione degli slot di scarico.
Le linee guida, elaborate da un gruppo di lavoro congiunto industria-distribuzione coordinato da Giuseppe Luscia, project manager di Indicod-Ecr , con il supporto di Andrea Fossa di Hermes, si basano su un sistema di gestione dei mezzi in arrivo fondato sulla prenotazione, dove l’arco orario di ricezione viene definito in base alla stima dei volumi medi in arrivo e suddiviso in fasce orarie o slot puntuali, tenendo conto dei flussi in arrivo e della loro variabilità dovuta a stagionalità o promozioni. In questo modo si riducono drasticamente le code di mezzi in attesa permettendo una migliore pianificazione degli scarichi e dei carichi.
Distributori, produttori e operatori logistici ottengono, attraverso l'applicazione di queste soluzioni, vantaggi legati alla razionale gestione dei picchi di volumi e più in generale una maggiore possibilità di pianificazione grazie ad una accresciuta visibilità sulle consegne.
Nello specifico, i vantaggi che si riscontrano per il distributore sono:
- una migliore programmazione dei flussi in arrivo;
- l’ottimizzazione della pianificazione e dell’organizzazione di chi riceve/allestisce i carichi anche in funzione della possibilità di conoscere in anticipo la 'complessità' dei carichi in arrivo;
- la sincronizzazione dei flussi in e out dai centri di distribuzione;
- l’aumento dell'affidabilità delle consegne e più in generale del livello di servizio ricevuto;
- la maggiore garanzia rispetto ai tempi di attesa allo scarico con riferimento a quanto contenuto nell'ultimo accordo sull'autotrasporto in cui si stabilisce in due ore il tempo di attesa massimo.
D’altro canto i benefici per il produttore, legati a quelli ottenuti dal distributore, si basano su:
- un maggior livello di servizio offerto;
- l’ottimizzazione dei trasporti;
- un maggior controllo sui livelli di servizio offerti dall'operatore logistico.
Ma anche per l'operatore logistico si riscontrano vantaggi, riassumibili così:
- riduzione delle attese allo scarico;
- un migliore utilizzo dei mezzi;
- una migliore gestione dei tempi di guida;
- una maggiore possibilità di pianificare consegne multidrop;
- la distribuzione degli orari di arrivo su fasce orarie più ampie con il superamento della necessità di presentazione delle bolle di consegna entro la mattinata.
Le linee guida, elaborate da un gruppo di lavoro congiunto industria-distribuzione coordinato da Giuseppe Luscia, project manager di Indicod-Ecr , con il supporto di Andrea Fossa di Hermes, si basano su un sistema di gestione dei mezzi in arrivo fondato sulla prenotazione, dove l’arco orario di ricezione viene definito in base alla stima dei volumi medi in arrivo e suddiviso in fasce orarie o slot puntuali, tenendo conto dei flussi in arrivo e della loro variabilità dovuta a stagionalità o promozioni. In questo modo si riducono drasticamente le code di mezzi in attesa permettendo una migliore pianificazione degli scarichi e dei carichi.
Distributori, produttori e operatori logistici ottengono, attraverso l'applicazione di queste soluzioni, vantaggi legati alla razionale gestione dei picchi di volumi e più in generale una maggiore possibilità di pianificazione grazie ad una accresciuta visibilità sulle consegne.
Nello specifico, i vantaggi che si riscontrano per il distributore sono:
- una migliore programmazione dei flussi in arrivo;
- l’ottimizzazione della pianificazione e dell’organizzazione di chi riceve/allestisce i carichi anche in funzione della possibilità di conoscere in anticipo la 'complessità' dei carichi in arrivo;
- la sincronizzazione dei flussi in e out dai centri di distribuzione;
- l’aumento dell'affidabilità delle consegne e più in generale del livello di servizio ricevuto;
- la maggiore garanzia rispetto ai tempi di attesa allo scarico con riferimento a quanto contenuto nell'ultimo accordo sull'autotrasporto in cui si stabilisce in due ore il tempo di attesa massimo.
D’altro canto i benefici per il produttore, legati a quelli ottenuti dal distributore, si basano su:
- un maggior livello di servizio offerto;
- l’ottimizzazione dei trasporti;
- un maggior controllo sui livelli di servizio offerti dall'operatore logistico.
Ma anche per l'operatore logistico si riscontrano vantaggi, riassumibili così:
- riduzione delle attese allo scarico;
- un migliore utilizzo dei mezzi;
- una migliore gestione dei tempi di guida;
- una maggiore possibilità di pianificare consegne multidrop;
- la distribuzione degli orari di arrivo su fasce orarie più ampie con il superamento della necessità di presentazione delle bolle di consegna entro la mattinata.
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