di Claudia Scorza

P3 Logistic Parks, investitore specializzato nello sviluppo, nell’acquisizione e nella gestione a lungo termine di immobili logistici in Europa, annuncia un’importante operazione a San Pietro in Casale, nel distretto di Altedo (Bo), situato in posizione strategica vicino all’Autostrada A13 e all’Interporto di Bologna, dove verrà riqualificata l’area dismessa dell’ex Zuccherificio Aie.

Il progetto prevede la realizzazione di uno o più magazzini “chiavi in mano” fino a 100.000 mq di superficie coperta, a soli 2 minuti dall’uscita di Altedo dell’autostrada A13 e a 14 minuti dalla tangenziale di Bologna, situati in uno degli snodi logistici più importanti del Centro Nord. La nuova struttura logistica sarà progettata all’insegna della massima flessibilità con ampi parcheggi e spazi di manovra, personalizzata a seconda delle esigenze del cliente e ideale per una vasta gamma di settori, tra i quali 3Pl, retailer, e-commerce e light industrial.

A corredo dell'operazione è prevista la realizzazione di un nuovo assetto infrastrutturale, con l’apprestamento di due rotatorie sulla Sp 20 e di nuovi percorsi ciclabili, per offrire un’eccellente connessione al sito sia ai mezzi sia ai lavoratori.

Da sempre P3 ha l’obiettivo di realizzare strutture logistiche di livello prime, costruendo immobili eco-sostenibili in grado di ridurre l’impatto ambientale e conformi ai più elevati standard internazionali. Nel caso del progetto di Altedo, la sostenibilità investe anche il contesto sociale. Saranno, infatti, messe in atto misure e azioni finalizzate a potenziare i sistemi di trasporto più sostenibili e a raggiungere la certificazione di sviluppo “Green Logistics” prevista dal Pums (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile): lo sviluppo spinge verso un significativo incremento dell’utilizzo della mobilità “dolce” tra il polo logistico e la stazione Sfm di San Pietro in Casale, centro abitato di Altedo, con la messa a disposizione di una flotta di biciclette, anche elettriche, con la realizzazione delle relative stazioni di ricarica, e l’attivazione di una linea bus dedicata, sostenuta tramite l’acquisto di abbonamenti al trasporto pubblico per i lavoratori del polo logistico, valido su tutto il territorio della città metropolitana.

Anche in ambito edilizio P3 ha adottato soluzioni all’avanguardia in termini di sostenibilità: riduzione dell’incremento di emissioni inquinanti, grazie ad un programma di riforestazione urbana ad alto assorbimento di Co2; efficienza energetica dei volumi edilizi con consumo di energia quasi zero e produzione di energia pulita; ottimizzazione del sistema di illuminazione naturale ed artificiale, perseguendo il risparmio energetico e il contenimento dell’inquinamento luminoso; installazione di panelli fotovoltaici; sistemi idrici che utilizzano acqua piovana riciclata e impianti idraulici a basso volume per evitare lo spreco di acqua negli impianti.

«Grazie alla collaborazione con le autorità locali, in particolare città metropolitana di Bologna, l’Unione Reno Galliera e i comuni di San Pietro in Casale e Malalbergo, che ringrazio, stiamo ridando vita ad un’area dismessa, creando posti di lavoro e migliorando allo stesso tempo la vivibilità del territorio mediante la realizzazione di importanti opere infrastrutturali e ambientali», commenta Andrea Amoretti, managing director di P3 Italia. «Il polo logistico, a pochi chilometri da Bologna, sarà immerso nel verde, servito dai mezzi pubblici e da piste ciclabili e avrà un accesso diretto e velocissimo all’autostrada A13 e alla stazione ferroviaria di San Pietro in Casale».