Rappresentano la risposta commerciale per le persone attente alla salute e alla tutela dell’ambiente, che ricercano una gamma di prodotti naturali e biologici completa. Stiamo parlando dei punti vendita di NaturaSì, la catena distributiva specializzata in alimenti bio. Il piano d’espansione, in Italia e all’estero, e gli obiettivi per l’anno in corso sono solamente alcune delle tematiche affrontate con Roberto Zanoni, direttore generale di NaturaSì.

Da dove nasce l’idea di creare una catena che distribuisce esclusivamente prodotti biologici?
NaturaSì nasce nel 1992 grazie all’iniziativa di un gruppo di imprenditori di Verona e Milano impegnati in settori diversi da quello della distribuzione ma accomunati dall’abitudine di mangiare biologico. Dopo aver verificato la concreta possibilità di aprire un negozio specializzato in prodotti bio, l’idea iniziale si è trasformata in un’intensa attività economica. Il 1993 è stato l’anno di apertura, a Verona, del primo supermercato di prodotti biologici in Italia e due anni dopo, a Milano, è stato inaugurato un altro punto vendita diretto.

Quali sono i valori che volete trasmettere alla clientela?
Noi puntiamo allo sviluppo e alla crescita del mercato biologico, che in Italia rappresenta ancora una nicchia, e trasmettiamo i valori etici insiti nei prodotti bio: attenzione all’ambiente, salvaguardia dell’ecosistema e benessere psicofisico. In tutte le nostre azioni e a tutti i livelli dobbiamo quindi essere coerenti con questi valori. Realizziamo, ad esempio, tutto il materiale pubblicitario con carta ecologica riciclata, utilizziamo pochi imballaggi e forniamo al cliente shopper in cartafrutta, ottenuta dal riciclo dei cartoni per bevande.

Può tracciarmi un bilancio della vostra attività di espansione in Italia? In quali aree geografiche siete maggiormente presenti e in quali intendete penetrare?
Attualmente sul territorio italiano contiamo 59 supermercati. I primi punti vendita NaturaSì sono stati aperti nelle regioni dell’Italia settentrionale, dove si concentra la quota maggiore del mercato. Siamo partiti dalle grandi città, poi siamo entrati nei centri di media grandezza e ora la nostra espansione sta interessando il centro e il sud Italia. Nel corso degli ultimi due anni, ad esempio, abbiamo aperto dei supermercati a Bari, Napoli, Palermo e a Roma, dove ne contiamo ben nove. Nell’immediato futuro puntiamo a espanderci in maniera capillare in diverse regioni del centro nord - come Piemonte, Liguria e Toscana- e a concretizzare alcuni contatti per aprire nuovi supermercati a Lecce, Cagliari e Catania. Entro aprile saranno inaugurati due punti vendita a Novara e Pordenone e a maggio sarà la volta di Busto Arsizio e Mestre.

In quali paesi esteri siete presenti e in quali avete in programma delle nuove aperture?
Nel 2000 la catena, forte dell’esperienza sul mercato italiano, è approdata in Spagna, aprendo a Madrid un punto vendita con insegna NaturaSì - El Supermercado Natural. Attualmente sul territorio spagnolo siamo arrivati a quota tre punti vendita diretti. Il nostro piano d’espansione all’estero si basa sull’attivazione di partnership locali. Negli ultimi tempi abbiamo infatti preso contatto con possibili partner in diverse nazioni: Slovenia, Olanda, Stati Uniti, Canada e Australia.

Il layout espositivo è identico per tutti i punti vendita? Quali elementi lo caratterizzano?

I negozi NaturaSì hanno una superficie di circa 250 mq - anche se ben tre arrivano a 800 mq – e un layout simile. I materiali che utilizziamo per realizzare le scaffalature sono eco-compatibili e gli arredi sono realizzati secondo i principi della bioarchitettura. Attualmente stiamo progettando l’introduzione di illuminazione con energia da fonti rinnovabili.

Quali sono i vostri principali obiettivi per il 2008?
Puntiamo a proseguire con intensità il nostro piano d’espansione e a sviluppare l’accordo con il distributore Ecor, con il quale dal 2006 abbiamo sottoscritto un importante scambio azionario e concentrato diverse attività, come il controllo qualità, la gestione degli acquisti e lo sviluppo della logistica. Con Ecor stiamo valutando numerose operazioni di sviluppo, tra cui l’acquisizione di una partecipazione in Fior di Loto, un distributore di prodotti biologici farmaceutici e parafarmaceutici. Lavoriamo molto anche su iniziative rivolte ai consumatori. Sta infatti per prendere il via un’operazione di blocco dei prezzi di ben 60 referenze base - riso, pasta, yogurt, latte, passata di pomodoro - che durerà fino al 30 giugno. I prezzi dei prodotti saranno quelli di marzo 2007. L’operazione coinvolgerà tutti i punti vendita NaturaSì e B’io.

Per quanto riguarda la comunicazione quali sono le vostre principali attività?
Noi comunichiamo principalmente attraverso delle attività locali rivolte alla clientela. Volantini, striscioni, cartelloni, radiocomunicati e pubblicità su carta stampata sono gli strumenti adottati. Un altro strumento di informazione particolarmente importante per la nostra catena è InformarSì: il periodico trimestrale gratuito, oggetto di un recente restyling, stampato interamente su carta riciclata e distribuito nei punti vendita affiliati. Non manca anche un sito internet dedicato – con informazioni sulle novità, le iniziative e le azioni promozionali dell’azienda -, che a breve verrà reso maggiormente accessibile e chiaro. Puntiamo molto anche sulla comunicazione rivolta ai medici. Infatti, da recenti studi è emerso che proprio i medici rappresentano per noi non solo il 4% della clientela, ma dei fondamentali opinion leader. Ben il 17% dei clienti sono entrati per la prima volta in un punto vendita NaturaSì proprio su consiglio del medico.