Gli elementi vincenti della strategia di Biraghi sono da sempre l’innovazione tecnologica e la continua diversificazione dell’offerta. A questi si aggiungono la riconosciuta qualità e bontà dei prodotti ma soprattutto l’attenzione alle esigenze dei Consumatori. Abbiamo chiesto a Claudio Testa - Direttore Marketing e Strategie Commerciali di Biraghi – di raccontarci tutte le novità in cantiere per il 2016.


Come si è chiuso il 2015 per Biraghi? (fatturato, variazioni a valore e volume ecc)?
Il fatturato totale della Biraghi nel 2015 si chiuderà a circa 125.000.000 di euro. Concentrandoci sul nostro core Business, Il Gran Biraghi confezionato, abbiamo avuto un incremento del 5% a volume.

Quali sono i segmenti di prodotto che vi stanno dando maggiori soddisfazioni?
I segmenti che ci stanno dando più soddisfazione sono le nostre referenze principali, i Biraghini ed il Grattugiato Fresco Gran Biraghi. Nello specifico i Biraghini hanno avuto un incremento del 12,5% a volume rispetto al 2014, con un’accelerata del + 40% negli ultimi 3 mesi dell’anno rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, anche grazie alla campagna pubblicitaria; invece il Grattugiato Fresco Gran Biraghi è cresciuto del 4% a volume rispetto il 2014. I Biraghini risultano avere una quota di mercato di circa il 65% della categoria Bocconcini affermandosi leader di mercato. Il Grattugiato Fresco Gran Biraghi, con tutti i formati a disposizione, vale il 16% del mercato confermando la Biraghi leader di settore. Il solo Grattugiato Fresco Gran Biraghi da 100g risulta essere la busta di Grattugiato più venduta in Italia per singolo codice EAN e la 8° referenza più venduta all’interno del lineare dei Freschi.

Recentemente siete entrati anche nel segmento del gorgonzola, ce ne vuoi e brevemente parlare?
Biraghi, garanzia di bontà e di qualità e da sempre attenta alla cultura dei sapori autentici delle specialità italiane del settore lattiero caseario, presenta la sua nuova offerta per il banco gastronomia: il Gorgonzola DOP Selezione Gastronomia. L’ottimo apporto del sistema produttivo agricolo locale permette a Biraghi di portare sulle tavole degli italiani un Gorgonzola DOP dolce e cremoso, adatto a soddisfare ogni tipo di palato. L’attenzione al processo produttivo, i numerosi controlli qualitativi e l’accurata stagionatura permettono alla Biraghi di offrire tutti i giorni al banco taglio un Gorgonzola di indiscussa qualità.

Quanto conta l’innovazione di prodotto in un mercato come il vostro e quanto utilizzate questa leva?
L’innovazione di prodotto è alla base dell’offerta Biraghi. Tutte le nostre referenze si basano sull’alto contenuto di servizio. Abbiamo trasformato un prodotto classico come il Gran Biraghi in tante comode pezzature e lo proponiamo nelle confezioni più pratiche possibili. Partendo dal Grattugiato Fresco Gran Biraghi 100g che presenta l’apertura facilitata, la presa ergonomica e la zip per la chiusura salvafreschezza, fino al Gorgonzola Selezione Biraghi che ha “rovesciato” la classica confezione di Gorgonzola porzionato diventando un elegante e comodo vassoio da portare in tavola, senza dimenticare il Grattugiafacile blocchetto di Gran Biraghi racchiuso in una confezione che permette di grattugiarlo senza sporcarsi le mani e di conservarlo comodamente in frigo grazie alla chiusura salvafreschezza, o ancora lo Spicchio Apri e Chiudi, la prima confezione che permette di conservare comodamente uno spicchio, per concludere con la busta richiudibile dei Petali 80g per condire in tavola carpacci, minestre e zuppe.


Il rapporto produzione a marchio Biraghi e private label per Biraghi: quanto pesa e qual è la vostra strategia a riguardo?
La Biraghi produce solo per i propri marchi, non è detto che per il futuro possa valutare la possibilità di confezionare alcuni prodotti per le private label.

Investimenti pubblicitari, quanto investite al consumer e cosa avete in programma per il 2016
Durante tutto il 2016 saranno previsti altri flight in TV per continuare a comunicare i “Biraghini: lo spicchio comodo”. L’attività stampa continuerà a crescere e abbiamo in programma di aumentare le iniziative sul web, cercando di premiare maggiormente i nostri consumatori più fedeli, ma anche quelli che ancora non ci conoscono e aiutarli quindi ad apprezzare le nostre qualità. Continueremo dunque a supportare le attuali campagne digitali, implementando nuovi contenuti e impostando comunicazioni mirate su target definiti sia sui social networks che sul web, mantenendo una comunicazione sempre più trasparente e mirata. Inoltre, continueremo le operazioni instore presso i punti vendita, dove veniamo scelti ogni giorno dai consumatori.

Novità di prodotto, di servizio, ampliamento della vostra offerta in altri mercati, italianità delle materie prime: su che cosa si basa maggiormente la strategia di sviluppo di Biraghi per i prossimi anni?
Su tutto quello che ha citato, continueremo a lavorare per cercare di offrire soluzioni sempre più comode e pratiche ai nostri consumatori, mantenendo invariata la qualità dei nostri prodotti e sicuramente cercheremo di cogliere tutte le possibilità che avremo anche sui mercati esteri. Per quanto riguarda l’italianità delle materie prime ancora oggi, come ottant’anni fa, ogni giorno scegliamo di comprare solo ed esclusivamente latte italiano. È una scelta onerosa e un impegno costante, che ci porta a competere con prodotti che, grazie all’utilizzo di latte estero, hanno costi di produzione sensibilmente inferiori. Ma è una scelta che non abbiamo mai tradito e alla quale vogliamo rimanere fedeli, nel rispetto della nostra storia, dei consumatori e di chi, nel nostro Paese, produce latte in un contesto sempre più difficile.
Perché comprare solo latte italiano significa sostenere la nostra agricoltura.